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Lorenzo Fattorini è un vecchio amico di ISI, musicista classico, Maestro d’oboe con… la sana abitudine di scrivere canzoni. Mentre in orchestra è un veterano con spettacoli e tour ovunque, nel pop fa i suoi primi passi con modestia e timidezza. Nell’attesa di scoprire il suo mondo musicale in anteprima nel WORK IN PROGRESS di ISI ecco un suo brano da ascoltare. Lorenzo ha partecipato a vari Festival d’autore tra i quali il Premio Poggio Bustone e Musicultura.

Lo Staff di ISI

QUEL 14 FEBBRAIO [audio:lorenzofattorini/14febbraio.mp3]
COME VORREI AVERTI [audio:lorenzofattorini/comevorreiaverti.mp3]
IL BLOCCO  [audio:lorenzofattorini/il blocco.mp3]

Clicca qui per accedere alla pagina WORK IN PROGRESS di Lorenzo Fattorini nella quale ha suonato dal vivo alcuni nuovi brani.

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per contatti: lorenzofattorini@yahoo.it
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Lorenzo Fattorini
Nato a Firenze il 27 novembre 1968 intraprende lo studio del pianoforte all’età di 4 anni.
Dimostra da subito ottime qualità musicali che lo porteranno all’iscrizione al conservatorio Luigi Cherubini di Firenze all’età di 12 anni in qualità di uditore nella classe di oboe del Maestro P. Lori. Parallelamente agli studi classici comincia già dalle prime classi del liceo a collaborare come autore di canzoni e cantante con gruppi fiorentini di giovanissimi e fonda un gruppo rock con il coetaneo chitarrista Saverio Lanza (attualmente arrangiatore e co-produttore di personaggi noti come Biagio Antonacci e Piero Pelù). Il gruppo formatosi all’interno del liceo di Poggio Imperiale di Firenze e col nome KGB si esibirà in un concerto che segna il tutto esaurito alla discoteca Tenax di Firenze.
Il gruppo si scioglie subito dopo tale esperienza e le strade dei due artisti si separano: Saverio Lanza fonderà in seguito i “Rock Gallileo” e Lorenzo Fattorini continua nella sua produzione artistica collaborando col fratello gemello Federico Fattorini e partecipando a diversi concorsi cantautoriali aggiudicandosi sempre prime posizioni.
Nel 1990 la produzione cantautoriale si ferma per dare spazio allo studio dell’oboe che porterà l’artista al diploma e al conseguente perfezionamento di tale strumento.
Nel 2000 l’iscrizione come autore-melodista alla SIAE.
Nel 2001 viene invitato dal meeting internazionale dei gemelli di Rimini in collaborazione con Rai1 e la trasmissione “La vita in diretta” a scrivere una sigla di tale evento.
Nasce cosi il primo brano depositato in SIAE: “Soli mai”.
Dopo tale esperienza decide di sperimentare il proprio repertorio in chiave Jazz acustica e prepara una scaletta di proprie canzoni e non con musicisti del panorama Jazz fiorentino.
Nel 2002 partecipa al premio “Ciampi”.
Nel 2006 torna al premio “Ciampi” con un gruppo funky soul.
Nel 2008 partecipa al premio “Recanati” ottenendo una scheda di valutazione col massimo del punteggio per quanto riguarda la parte musicale e la maturità espressiva della voce.
Sempre nel 2008 continua l’attività come oboista in orchestra e nelle formazioni da camera continua in special modo nell’ambito della musica barocca.

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